Mumbai
Scrivanie direzionali
Mumbai Scrivanie direzionali
Design esclusivo
Design esclusivo per forma, materiali e
tecnologia. Un'idea fondamentale che si sviluppa secondo un'unica linea
che si rincorre e si raccorda, curve morbide e audaci che creano un
progetto al tempo stesso forte e essenziale.
Un tavolo importante
Un tavolo importante realizzato con un
unico foglio di multistrato, curvato al limite delle caratteristiche
meccaniche del materiale, che si raddoppia e racchiude una struttura
reticolare in acciaio. Il "cuore" architettonico che sostiene un guscio
sottile senza risultare invadente.
Un'applicazione innovativa
Un'applicazione innovativa per un
materiale conosciuto. Il multistrato di legno è impiallacciato con
essenze pregiate quali l'Ebano e lo Zebrano e viene lavorato con
tecnologie sofisticate di piegatura, che consentono di esaltare le
caratteristiche dei materiali e di sottolineare la leggerezza della
forma. La superficie di Mumbai si curva e si raddoppia, creando un
"vuoto" che diventa il fulcro del progetto.
Caratteristiche tecniche
Una scrivania di grandi dimensioni (L
233 x P 97 x A 73 cm) è l'elemento principale del progetto. 2 fogli di
multistrato impiallacciato in legno, spessore 14 mm, curvati con presse
ad alta frequenza e collegati in corrispondenza dei 2 appoggi a terra,
costituiscono il profilo del tavolo Mumbai e definiscono un vuoto
centrale, all'interno del quale trova posto la struttura portante.
Sia le superfici impiallacciate che il
bordo, a vista in multistrato, sono trattate con vernice poliuretanica
trasparente a poro semi-aperto. Il tavolo è sostenuto da una struttura
reticolare composta da 2 travi principali in acciaio tagliato al laser e
connesse tra loro da traversi saldati in acciaio.
Arricchiscono la gamma una libreria alta
(L 233 x P 45 x A 165 cm) ed una bassa (L 233 x P 45 x A 85 cm)
realizzate con un foglio di multistrato spessore 14 mm piegato ad alta
frequenza, che costituisce il perimetro delle librerie e ne definisce
anche i piedi di appoggio a terra. Schiena, divisori verticali e
ripiani, in multistrato laminato nero opaco, completano ed irrigidiscono
le librerie. 2 ante laterali a battente in multistrato possono essere
aggiunte agli elementi per l'archiviazione.

Massimiliano e Doriana Fuksas
Nato a Roma nel 1944, Massimiliano Fuksas si è laureato in Architettura all'Università "La Sapienza". Nel 1967 crea il suo studio romano al quale seguono, nel 1989 e nel 1993, Parigi e Vienna; nel 2002 Francoforte.
Tra i progetti più recenti realizzati da Fuksas: il Terminal 3 dell'International Shenzhen Bao'an Airport (concorso vinto nell'Aprile 2008); lo ZENITH music hall, Strasburgo 2003/2007; l'Armani Ginza Tower, Tokyo, 2005/2007; il Centro Congressi EUR a Roma, Italia (progetto vincitore del concorso - in cantiere ), Chiesa di San Giacomo a Foligno, Italia; Peres Centre for Peace a Jaffa, Israele (cantiere), New Concept Armani Fifth Avenue (Emporio Armani, Giorgio Armani, Armani Casa, Ristorante) New York, NYC Usa, 2007 e la nuova fiera di Milano.
Nel 2008 il designer Massimiliano Fuksas ha disegnato per Castelli l'elegante ed esclusiva linea arredo per ufficio direzionale Mumbai